Mediazione
COS’E’?
La mediazione è l’attività svolta da una terza persona imparziale, il Mediatore, finalizzata ad assistere due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia. Dal 21 marzo 2011, prima di procedere in Tribunale, sarà obbligatorio ricorrere alla mediazione, come condizione di procedibilità nel processo, relativamente alle seguenti materie:
1. condominio
2. diritti reali
3. divisione
4. successioni ereditarie
5. patti di famiglia
6. locazione
7. comodato
8. affitto di aziende
9. risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti
10. risarcimento del danno derivante da responsabilità medica
11. risarcimento del danno derivante da diffamazione con il mezzo della stampa o con
altro mezzo di pubblicità
12. contratti assicurativi
13. contratti bancari e finanziari
Dal 30 Giugno 2023, anche per le seguenti materie:
14. associazione in partecipazione
15. consorzio
16. franchising
17. opera
18. rete
19. somministrazione
20 società di persone
21. subfornitura
In ogni altra materia la mediazione potrà essere avviata dalle parti volontariamente, sia prima che durante il processo.
I VANTAGGI DELLA MEDIAZIONE: Risoluzione alternativa della controversia, tempi brevi, raggiungimento di un accordo rispondente agli interessi di entrambe le parti, snellimento dell’amministrazione della giustizia.
Chi sceglie la via della mediazione dimostra un atteggiamento costruttivo di cui il giudice, in sede processuale, tiene conto come espressamente previsto dall’art. 8, comma V del D.Lgs. 28/2010.
NOTE: LA MEDIAZIONE HA AVUTO DELLE EVOLUZIONI NEL CORSO DEGLI ULTIMI ANNI A SEGUITO DELLE INTEGRAZIONI E MODIFICHE NORMATIVE.